Il Progetto S.T.R.A.T.E.G.Y.: Un Impegno Comune per un Turismo Sostenibile nelle Aree Rurali.
Lo scorso novembre, precisamente dal 15 al 22, la cittadina italiana di Sapri (Salerno, Campania) ha fatto da palcoscenico all’evento conclusivo del progetto “S.T.R.A.T.E.G.Y. - Sustainable Tourism in Rural Through European Green For Young.”
Questo progetto Erasmus+, cofinanziato dall'Unione Europea, ha visto la partecipazione di giovani provenienti da cinque paesi: Italia (Cilento Youth Union e Mimma Dreams APS), Croazia (Mladi za Marof), Bulgaria (Zarika Association), Romania (CERT) e Lituania (Tavo Europa), che hanno approfondito le sfide del turismo sostenibile nelle aree rurali.
Il progetto STRATEGY si è articolato in una serie di attività che hanno mirato a favorire lo sviluppo di competenze nei giovani partecipanti, utilizzando un approccio di educazione non formale.

L'obiettivo era chiaro fin dall'inizio: promuovere un turismo che rispetti l'ambiente, le risorse naturali e le tradizioni culturali, ma che al contemporaneo possa favorire lo sviluppo economico e sociale delle aree rurali, in accordo con il Green Deal e il Patto Rurale dell’Europa (2021).
Ma anche: la condivisione e la disseminazione di buone pratiche nel campo della formazione non-formale sul turismo sostenibile già esistenti nelle differenti regioni di provenienza dei partecipanti; lo sviluppo di nuove competenze e strategie innovative di coinvolgimento giovanile, nonchè la stimolazione di collaborazioni transnazionali e il networking tra i partecipanti dei paesi partner.
La sostenibilità è un tema cruciale perché salvaguarda le risorse per le future generazioni e riduce l’impatto ambientale, promuovendo lo sviluppo economico e sociale a lungo termine.
Nel contesto del turismo aiuta a preservare il paesaggio naturale, il patrimonio culturale e supporta il benessere delle comunità
I partecipanti hanno esplorato il tema attraverso workshops, visite a eco-fattorie e percorsi naturalistici.
Risultato tangibile del progetto, infine, è stato lo sviluppo di un piano di azione sostenibile con progetti pilota sulle buone pratiche e un manuale di attività per la gioventù, elaborato per usare l’educazione non formale per migliorare le risorse rurali rispettando l’ambiente.
Obiettivi del manuale sono: la promozione della consapevolezza del turismo sostenibile, il fornire la gioventù di competenze pratiche, nonchè il potenziamento dei giovani come “portatori di cambiamento”
Ogni attività inoltre esplora differenti aspetti del turismo sostenibile, incoraggiando i partecipanti a comprendere il loro ruolo nella preservazione delle risorse naturali e culturali,nel supporto alle economie locali.
Quattro sono le attività pratiche sviluppate:la Culture Clash Activity, l’Ecotrip, Craft & Consciousness e la Bee Challenge.
La prima attività ha avuto al centro la comprensione interculturale, sfidare le presunzioni sulle altre culture analizzandole in modo critico e la costruzione di consapevolezze culturali.
Ecotrip, seconda attività, ha avuto come temi: la consapevolezza riguardante pratiche sostenibili, le competenze di problem-solving, il prendere decisioni eco-consce e il lavoro di squadra /collaborazione.
Craft & Consciousness si è focalizzata sull’insegnamento ai giovani adulti di come scegliere e acquistare souvenir sostenibili, interfacciandosi con artigiani locali.
La sessioni ha quindi enfatizzato il pensiero critico del consumatore e l’apprezzamento culturale.
Ultima ma non ultima l’attività Bee Challenge, che ha avuto come protagoniste le api: si è coinvolto i giovani partecipanti in modo giocoso per meglio comprendere la loro interazione con umani e natura.
S.T.R.A.T.E.G.Y. non è solo un progetto che ha raggiunto i suoi obiettivi, ma rappresenta anche un esempio di come la collaborazione tra giovani e organizzazioni di paesi diversi possa generare soluzioni innovative per le sfide comuni, come il turismo sostenibile, che richiede l'impegno di tutti: giovani, istituzioni, imprese locali e comunità.
Il progetto ha dimostrato che attraverso l'educazione non formale, il confronto e la collaborazione tra diverse realtà, è possibile costruire un futuro migliore per le aree rurali, dove il rispetto per l'ambiente e lo sviluppo socioeconomico possono andare di pari passo
In conclusione, il progetto S.T.R.A.T.E.G.Y. è stato un'esperienza educativa che ha lasciato un segno duraturo nei partecipanti, nelle comunità coinvolte e nell'intero territorio.
La sostenibilità, la protezione delle risorse naturali e la promozione del turismo rurale sono stati temi che, attraverso le attività pratiche e le riflessioni condivise, hanno aperto nuove prospettive per il futuro delle giovani generazioni e delle aree rurali europee.
Il progetto ha rappresentato un piccolo, ma significativo, mattoncino nella costruzione di un'Europa più verde e sostenibile, capace di valorizzare il suo patrimonio naturale e culturale.